martedì 10 dicembre 2013

omaggio a Vittorio Bodini // 19 dicembre con Sebastiano Tringali e Fabio Lorenzi

 
A cura di ALTERazioni 2013
nell'ambito del progetto centogiornicentopassi
Palazzo Ducale Rocca Colonna, Castelnuovo di Porto, Roma 

19 Dicembre 2013
    Corriere Spagnolo
– omaggio a Vittorio Bodini




Programma:
h. 15.30    messaggio di benvenuto, inaugurazione esposizione
h. 16.oo    intervento artisti
h. 17.00   apertura presentazione volume “Corriere Spagnolo”, interventi
h. 18.30    “Taccuino di Viaggio”, performance
h. 19.00    conclusione, saluti

ore 15,30 inaugurazione
Esposizione internazionale di Libri d'Artista ispirati alle poesie di Vittorio Bodini
VITTORIO BODINI: Parola Poetica
(fino al 6 gennaio)
a cura di Maddalena Castegnaro & Enrico Rapinese

Di poesia in poesia, di verso in verso gli artisti si sono immersi nelle dimore simboliche della poetica di Vittorio Bodini per dare corpo forma colore a riflessioni, inquietudini, nostalgie, evocazioni, emozioni, plasmando, con la sapienza delle mani e genialità creativa, libri unici e irriproducibili, metafore complesse di una ricerca che tocca il senso del proprio creare, del proprio vivere.
Nella leggerezza e nella trasparenza delle carte impregnate dell’odore degli inchiostri o di essenze naturali, nella contaminazione e manipolazione di materiali compatti, corposi ma duttili, nella vibrazione dei cromatismi tenui o accesi, nella semplice essenzialità di bianche superfici, nelle mappe tracciate da segni cuciture strappi e graffi, nell’assemblaggio di semplici impronte del quotidiano (foglie, conchiglie, chiodi, terra, fili,…) investite di una nuova significanza, si adagiano i versi del poeta liberamente scelti dagli artisti.E tra le svariate forme e significati di un libro, tra queste architetture eccentriche e scenari inusuali, il lettore-fruitore riceve stimoli per dilatare le proprie esperienze percettive-sensoriali-intellettuali in un’esperienza di lettura plurisensoriale e fortemente coinvolgente, vivificata dai racconti scritti degli artisti che invitano il lettore a una sosta silente affinché si possa cogliere in profondo genesi e senso del loro atto creativo.
Artisti in mostra: Alicino Lori, Amat Francesca Antonello Daniela Arias Gonano Juan Barba Calogero Bellini Giuliana Bergamini Luisa Bertola Carla Bogliacino Mariella Boschi Anna Bossi Maria Cecilia Brandoli Francesca Bratina Luciana Capone Vito Carmellino Michele Cecere Daniela Ceriani Francesco Champollion Veronique Chirco Paolo Corsitto Carmela Costato Costantini Rita Cusenza Filli Cuzzocrea Antonella Daniello Rosi D’ambrosio Crescenzio De Leo Lorena Fanna Roncoroni Maria Pia Formentini Nadia Merica Genna, Francesca Grupo Gralha Azul : Eny Herbst, Erminia Marasca Soccol, Iara D’elia, Ieda Mariano, Leci Bohn, Jane Balconi, Jeanete E.Köhler, Luiza Gutierrez ,Mara Caruso, Maria Darmeli Araújo, Maria Do Carmo T. Kuhn, M. Julieta Damasceno Ferreira,Neiva Mattioli Leite, Sirlei Caetano, Tânia Luzzatto, There Reis, Therezinha Fogliato Lima, Vera Presotto Gruppo Sinestetico Jandolo Benedetta Landucci Beatrice Lanfredini, Italo Leli Ester Lentini Alfonso Liberatore Nicola Lo Coco Mario Loro Mariella Maffia Nelli Maggiore, Andrea Magnabosco Nadia Malfermoni Lia Manduzio Matteo Marchionni Angela Pasquini Patrizia Pastorio, Beatrice Pensato Guido Prota Giurleo Antonella Quintini Rosella Regni Bruno Ricci Rossella Riggi, Giuseppina Roffi Gianpaolo Ruggiero Enzo Sassu Antonio Seo Yun Jung Sforza Lucia Sikorska Dana Son Hyunsook Claudia Spagnuolo Lucia Spennato Walter Testa Francesca Testi Nicoletta Tomas Ettore Veronesi, Rosanna Vitacchio Alberto Zanmarchi Maria Grazia.


ore 17,00 presentazione del volume// Besa editore (letteratura)
da"CORRIERE SPAGNOLO" - Vittorio Bodini in Spagna , 1947/1954
a cura del Prof. Antonio Lucio Giannone , interviene Dott.ssa Loretta Frattale

Verso la metà del novembre 1946 Vittorio Bodini si recò per la prima volta in Spagna,avendo ottenuto una borsa di studio dal Ministero degli Esteri di quel paese per svolgere attività di ricerca presso l'Istituto italiano di cultura di Madrid. La borsa di studio aveva una durata di sei mesi, ma il soggiorno dello scrittore leccese, che aveva allora trentadue anni, si protrasse ben più a lungo, rivelandosi alla fine un'esperienza decisiva per la sua formazione culturale e umana. I reportages e le prose qui raccolti compongono, nel loro insieme, un singolare "taccuino di viaggio" in cui la progressiva esplorazione del paese straniero da parte del poeta s'intreccia, da un certo punto in avanti, con la riscoperta delle proprie radici e della propria terra.

Loretta Frattale, 
già borsista della Fundació Congrés de Cultura Catalana, insegna Letteratura spagnola presso la Macroarea di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma “Tor Vergata”. Pubblica in Italia e in Spagna. Ha ultimamente tradotto, introdotto e annotato criticamente L’albereto perduto. Terzo e quarto libro di Rafael Alberti (Editori Riuniti University Press, Roma, 2012) e pubblicato il volume Melanconia, crisi, creatività nella letteratura spagnola tra Otto e Novecento (Bulzoni, Roma, 2005)  È autrice di svariati saggi sul modernismo catalano, la generazione del Novantotto e i poeti del Ventisette (Ganivet, Unamuno, Darío, D'Ors, Lorca, Alberti). Ha tradotto, introdotto,  curato testi di autori catalani e spagnoli, tra cui ll libro delle bestie di Ramon Llull (Novecento, 1987), Ideario spagnolo di Ángel Ganivet,    (Bonacci,1991), Il caffè degli artisti di Camilo José Cela (Sette, 1990), Indagine su un uomo morso dalla tarantola di Pedro Francisco Domenech y Amaya, (Palermo, Sellerio, 1998), Faville di vita  di Carlos Edmundo de Ory (Instituto Cervantes, 2006). 


ore 18.30 " TACCUINO DI VIAGGIO"  (teatro)
con l'attore Sebastiano Tringali
musiche originali Fabio Lorenzi
danza Gioia Guida

Il Corriere spagnolo raccoglie un gruppo consistente di reportages e prose frutto della fondamentale esperienza del viaggio, comparsi a varie riprese su diverse riviste e  quotidiani tra il 1947 e il 1954 anni di permanenza di Bodini in Spagna. Quest’opera costituisce un “singolare” taccuino di viaggio» in cui l’esplorazione del paese straniero va di pari passo con la “riscoperta” delle proprie radici e della propria terra. Il modello del reportage è solo un punto di partenza dal quale Bodini trae spunto prendendo in considerazione gli aspetti più tipici delle tradizioni spagnole, come il flamenco, la corrida, i serenos e molti altri che per l’autore costituiscono chiavi di lettura privilegiate di quel fondo oscuro dell’anima che agita la dimensione invisibile e sconosciuta della Spagna come del suo Sud. Bodini arriva a osservare che, tra le molteplici analogie e differenze, l’elemento realmente unificante tra il popolo iberico e quello salentino è il sentimento spiccatamente tragico della vita. Una pena del vivere che non interessa singoli individui, ma una collettività accumunata da un sentimento di esclusione che caratterizza i popoli emarginati dal flusso della grande storia, impegnati più a contemplare e rimpiangere la grandezza di un tempo che a vivere il presente. Tutto ciò sfocia in manifestazioni differenti, quali i movimenti tellurici del flamenco, le urla angosciose dei serenos, la sfida contro la morte che anima le corride in Spagna, da una parte, e i lugubri lamenti dei carrettieri pugliesi e il Barocco leccese dall’altra. Sfumature varie di un medesimo «viluppo inestricabile di pene segrete» che trova sfogo nella spasmodica messa a tacere del vuoto esistenziale. In questo modo tali espressioni vengono a configurarsi come una sorte di correlativo oggettivo della sofferenza del vivere, ostentazioni esteriori volte al soffocamento del sentimento del nulla, dell’horror vacui che attanaglia l’anima spagnola come quella meridionale. (I.Pagliara)
 

Ringrazioamo per la partecipazione e gli interventi:

Sig.ra Valentina Bodini, presidente Centro Studi Bodini
Sig.ra Maddalena Castegnaro e Sig. Enrico Rapinese, curatori esposizione
Dott.Antonio Minelli, Centro Studi Bodini
Prof.ssa Lorena Frattale, docente Letteruatura Spagnola Università di Roma Tor Vergata
Sebastiano Tringali, attore
Fabio Lorenzi, compositore, musicista
Gli artisti presenti, le cui opere sono esposte all’interno di ViTTORIO BODINI: Parola Poetica